Panathinaikos-Villarreal 1-2C'è anche un po' di Italia ne 2-1 rifilato dal Villarreal al Panathinaikos allo Stadio Olimpico di Atene. Un 2-1 che vede protagonista, infatti, anche il nostro Giuseppe Rossi, importante nella qualificazione ai quarti di finale di Champions degli spagnoli. Le reti della vittoria portano la firma di Ibagaza al 50' e di Llorente al 71'. E' di Mantzios , invece, il gol dei padroni di casa.
Partono bene i campioni di Grecia che conducono il gioco e si propongono costantemente nella metà campo spagnola, senza, però, rendersi mai pericolosi. La prima palla gol della partita arriva al 30' ed è proprio per la squadra di Ten Cate: buona l'incursione di Salpindigi, arriva da dietro Gabriel che prova la conclusione, nulla di fatto, però, per i padroni di casa. Al 36' c'è il gol degli spagnoli che vanno in vantaggio con Ibagaza, oggi tra i migliori dei suoi. La rete, però, viene annullata per un presunto controllo della palla con il braccio da parte del giocatore. Il primo tempo termina ancora all'insegna del Panathinaikos, pericoloso con Mantzios. Nella ripresa arriva il gol del vantaggio del Villarreal che gela lo stadio ateniese. Parte tutto da un'incursione di Rossi che aspetta l'inserimento di Capdevila, arriva il cross arretrato per Ibagaza che la mette dentro. E' l'1-0 che qualifica, momentaneamente, il Villarreal. Immediata la risposta dei greci: su angolo di Karagounis, stacca bene Mantzios e di testa beffa Lopez. Esulta il pubblico sugli spalti che spera nei supplementari e, magari, in una storica impresa della squadra di Ten Cate. Al 71', però, Llorente, da poco inserito da Pellegrini, chiude i conti. Su contropiede, Ibagaza allarga alla perfezione con il mancino e serve un cross preciso per il nuovo entrato che controlla senza problemi e segna la rete che qualifica gli spagnoli. Il Panathinaikos accusa il colpo e perde ogni speranza. Cala il ritmo e, sul finire del match, c'è ancora il tempo di vedere all'opera Rossi. L'attaccante va vicinissimo al 3-1. Solo Vintra, sulla linea, gli toglie la gioia del gol. Poco male, avrà modo di rifarsi ai quarti.
Bayern Monaco - Sporting Lisbona 7-1Nessuno avrebbe immaginato che sarebbe finita in questo modo l'avventura dello Sporting Lisbona in Europa. Nonostante il 5-0 dell'andata, il Bayern Monaco non sembra soddisfatto e, pur privo di Toni e Ribery, umilia, letteralmente, i lusitani. Gli uomini di Klinsmann vanno in rete già dopo sette minuti con Podolski che, su tocco di Zè Roberto, beffa l'estremo difensore dello Sporting. Ed è di nuovo l'attaccante di origine polacca a segnare la rete del 2-0, approfittando di un pasticcio della difesa avversaria. Come se non bastasse al 39' arriva l'autogol di Polga. Lo Sporting, però, non vuole chiudere a zero il bilancio europeo e, al 42', Moutinho segna il gol della bandiera infilando uno splendido pallone all'incrocio dei pali. Neanche il tempo di esultare e, dopo un solo minuto, i tedeschi firmano la rete del 4-1 con Schweinsteiger che sfrutta un cross perfetto di Lell. Nella ripresa il quadro cambia poco, gli uomini di Klinsmann continuano a giocare e a segnare. Prima al 74' con Van Bommel, poi all'81' con Klose su rigore assegnato per un fallo, inutile, su di lui da parte di Silva. Non paghi, i bavaresi, completano l'opera all'89'. Ancora un pasticcio di Polga che passa direttamente la palla a Muller: è la rete del 7-1. Fortunatamente, il tiro al bersaglio è giunto al termine e lo Sporting può tirare un sospiro di sollievo. Finisce l'incubo per i lusitani all'Allianz Arena, il Bayern, inutile ricordarlo, passa ai quarti.
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