Mourinho graziato; Mazzarri s'infuria

Sola una multa per il tecnico dell'Inter, espulso contro la Fiorentina nel match di domenica sera. Squalificato, invece, l'allenatore della Sampdoria - "Sono stati usati due pesi e due misure..."

"Esistono due pesi e due misure. Io voglio solamente essere rispettato e trattato come tutti gli allenatori. Ci sono delle regole che devono valere per tutti. Io sono andato via correttamente dal terreno di gioco". Walter Mazzarri, allenatore della Sampdoria espulso da Rosetti nell'ultimo turno di campionato (nel 2-2 con la Roma, ndr), non ha proprio digerito la decisione del giudice sportivo di non squalificare Josè Mourinho, cacciato nel posticipo con la Fiorentina.
Mazzarri è un fiume in piena e non le manda certo a dire: "Lo stop mi danneggia proprio in una gara, quella con il Toro, fondamentale. Domenica volevo solamente far valere le mie ragioni, raccontando i fatti alle autorità competenti. Nel referto arbitrale si è parlato di frasi ingiuriose e del fatto che io avrei battuto le mani, mentre invece questo gesto, immediatamente successivo al rigore segnato dalla Roma, era diretto ai miei giocatori come incitamento".


Il tecnico blucerchiato ha ricevuto un turno di squalifica, mentre al suo collega interista è andata decisamente meglio. Oltre il danno, dunque, la beffa. Mourinho, infatti, ha rimediato solamente un"ammonizione con diffida e una multa di 10.000 euro "per avere, al 49' del secondo tempo, contestato platealmente l'operato arbitrale uscendo dall'area tecnica; recidivo", come ha motivato il giudice sportivo.

Alessandro Brunetti / Eurosport
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