
IRROMPE FLORENTINO - La grande novità, diciamo pu re la variabile impazzita, della prossima estate in tema di compravendite sarà il ritorno di Florentino Perez come pre sidente del Real Madrid, il club più prestigioso del mondo. L’Ingegnere, come lo chiama no in Spagna, sta già lavoran do alacremente per la pianifi cazione della nuova squadra nonostante le elezioni presi denziali non siano ancora sta te ufficialmente indette. L’at tuale presidente ad interim Vi cente Boluda aveva comuni cato l’intenzione di fissare per i primi di luglio il fatidico dday, ma è stato sconfessato dai socios. Domenica prossima ci sarà un’assemblea plenaria in cui la data delle elezioni verrà anticipata di almeno un mese: fra gli ultimi giorni di maggio e la prima settimana di giugno in modo da permettere una migliore armonizzazione delle manovre di mercato.
OLTRE 300 MILIONI - Don Florentino, come detto, si sen te già presidente in pectore e come tale vuol riportare i me rengues ai massimi vertici eu romondiali. Lasciò nel 2006 perché disse che era stanco e non poteva trascurare troppo l’altra sua amata creatura, l’Acs (Actividades de Con strucción y Servicios), colosso mondiale nel ramo delle co struzioni. Ma ora, a 62 anni, è pronto alla gran rentrée auspi cata da tutto il madridismo. Anche perché, nonostante la crisi planetaria delle Borse, l’Acs è l’unica società iberica e una delle poche d’Europa ad aver chiuso il 2008 con un incremento del 16% rispetto all’anno precedente. Un tra guardo “mostruoso”. Tanto che Perez ora può permettersi di gettare sul piatto oltre 300 mi lioni di euro per rinforzare la mitica squadra bianca. I candi dati alla presidenza dovranno depositare una fidejussione bancaria da 60 milioni, pari cioé al 15% del budget Real dell’ultima stagione (400 mi lioni). Solo Florentino può far lo.
fonte: tuttosport